La Exxon Mobil finanzia ancora gli eco scettici (negazionisti climatici)
Il giornale statunitense "Mother Jones" rivolge una domanda alla Exxon Mobil, il colosso petrolifero che negli anni scorsi ha ripetutamente finanziato i negazionisti climatici (salvo poi sbandierare l’interruzione dei finanziamenti “sporchi” alla luce delle polemiche da cui era stata investita): “La Exxon Mobil ha interrotto la sua promessa di interrompere il finanziamento dei negazionisti dei cambiamenti climatici?"
Nel 2008, infatti, la Exxon Mobil aveva promesso di interrompere i finanziamenti di ai “climate change deniers” sull’onda dei clamori nell’opinione pubblica indignata dal comportamento ambientalmente irresponsabile del colosso petrolifero, ma Greenpeace ha recentemente mostrato altri e nuovi documenti (ottenuti grazie al Freedom of Information Act), che dimostrano che Exxon sta ancora continuando a finanziare in contanti i negazionisti del cambiamento climatico (già definiti anche "eco-scettici").
Nel solo 2010 risultano finanziamenti per almeno 76mila dollari a Wei Hock "Wille" Soon, un astrofisico dell'Harvard-Smithsonian Center for Astrophysics che nega decisamente ogni responsabilità antropica rispetto al fenomeno del global warming.
Ma è la Smithsonian Institution che prende il grosso dei finanziamenti “sporchi” per negare cambiamento climatico, che ammontano ad oltre 800mila dollari (nel 2009, sulla base dei dati forniti dal medesimo istituto sulla base degli obblighi di trasparenza imposti dal Freedom of Information Act ) e che provengono dalle maggiori aziende energetiche USA.
Mother Jones: “Secondo il documento, Exxon ha fornito 55 mila dollari per uno studio sul cambiamento climatico nell'Artico nel 2007 e 2008, e altri 76 mila dollari per una ricerca sulla variabilità solare tra il 2008 e il 2010".
Ma la Exxon Mobil non è sola dato che la Southern Company (azienda nel settore del carbone), giusto per fare un esempio, nel periodo 2008-2009 ha donato 120 mila dollari per la ricerca "Solar variability and climate change signals from temperature" e dato che la Fondazione dei fratelli Koch (i più grandi finanziatori degli eco-scettici) nel 2010 ha versato finanziamenti per 65mila dollari.
Kert Davies, research director di Greenpeace: "Il dottor Soon deve chiarire che cosa esattamente queste corporations si aspettavano da lui. C'è stata una campagna a lungo termine di climate denial per oltre 20 anni, organizzato dalle big oil e dalle big coal. Questa è la prova che continua ancora oggi".
E intanto il clima cambia e i danni (climatici) crescono.
Lo Staff di Rete Clima