Cambiamenti climatici: studio del CNR secondo cui il Sole non influenza il riscaldamento climatico
Riportiamo il freschissimo comunicato stampa 69/2012 del CNR (Consiglio Nazionale delle Ricerche) che a scanso di ogni equivoco titola: "Riscaldamento globale: il Sole non c’entra".
Di seguito il testo del comunicato, diffuso in data odierna, che fa riferimento ad un recente studio italiano che confuta le teorie circa l'influenza del Sole nel recente aggravarsi dell'effetto serra (con il conseguente manifestarsi del fenomeno del riscaldamento climatico globale). Se pure il Sole ha ovvie influenze sul clima terrestre, secondo lo studio l'attuale riscaldamento climatico non è direttamente determinato dal Sole (come molti "climate skeptic" e negazionisti climatici vogliono dare ad intendere) dato che ormai negli ultimi decenni il contributo delle emissioni di gas serra antropiche supera il contributo naturale del Sole nella modifica del clima terrestre.
Dal Comunicato stampa del CNR: "Studiato per la prima volta in modo specifico il legame recente tra radiazione solare e temperature utilizzando un modello sviluppato dal premio Nobel Clive Granger. La ricerca dell’Iia-Cnr, pubblicata su Environmental Research Letters, mostra che dagli anni ’60 del secolo scorso sono soprattutto i gas serra a influenzare il clima.
La radiazione solare non è la causa principale del recente riscaldamento globale. A mostrarlo specificatamente con prove non empiriche è uno studio di Antonello Pasini e Alessandro Attanasio dell’Istituto sull’inquinamento atmosferico del Consiglio nazionale delle ricerche (Iia-Cnr), realizzato in collaborazione con Umberto Triacca dell’Università di L’Aquila e pubblicato su Environmental Research Letters.
“Il Sole e la sua radiazione sono sempre stati considerati come cause fondamentali dei cambiamenti climatici, sia per gli influssi esercitati in passato sui periodi glaciali e interglaciali, sia per le variazioni di natura secolare o decennale”, spiega Pasini. “Recentemente, tuttavia, alcune ricerche, utilizzando semplici correlazioni e metodi grafici, hanno fornito un’evidenza empirica di trend opposti per temperature e quantità di radiazione solare relativamente agli ultimi decenni. Da questi studi empirici non si potevano, però, trarre conclusioni certe su eventuali cambiamenti nella relazione causa-effetto tra Sole e temperature globali”.
Utilizzando un modello causale precedentemente sviluppato da Clive Granger, premio Nobel per l’Economia nel 2003, i ricercatori sono arrivati a scoprire come sia cambiato nel tempo il ruolo della radiazione solare. “I nostri risultati mostrano come la causa solare dei cambiamenti del clima sia stata fondamentale fino agli anni ’50 del secolo scorso”, prosegue Pasini, “perdendo poi progressivamente importanza dagli anni ’60, fino a che la significatività del legame causa-effetto tra Sole e temperature globali è scomparsa quasi completamente a partire dagli anni ’70”.
Ma lo studio esamina anche il ruolo dell’influenza antropica. “Abbiamo constatato che il rapporto causale tra gas serra e temperature è sempre stato forte a partire dagli anni ’40 e si è andato intensificando negli ultimi decenni”, conclude il ricercatore. “In sostanza nei decenni recenti, mentre è andata indebolendosi la causa solare, che pure esiste ed è forte, quella antropica risulta di gran lunga più determinante. Le emissioni di gas serra ed altre influenze antropiche sarebbero oggi così forti da 'oscurare' la causa solare”.
Roma, 13 settembre 2012
Lo Staff di Rete Clima®