Efficienza energetica: l’obiettivo del +20% entro il 2020 è a rischio fallimento

Il Piano europeo “20-20-20” comporta entro il 2020 la riduzione del 20% dei gas ad effetto serra (rispetto ai livelli del 2005), la riduzione dei consumi energetici del 20% attraverso un pari incremento dell'efficienza energetica, il soddisfacimento del 20% del nostro fabbisogno energetico complessivo mediante  energie rinnovabili. 

Ma il target dell’efficienza energetica è l’unico dei tre a non essere vincolante, e –secondo quanto ha dichiarato la Commissione europea- è anche l’unico che rischia di non essere raggiunto.

Infatti, se pure mancano ancora nove anni alla scadenza, se la politica europea non attua una svolta decisiva l’Europa stessa raggiungerà solo un aumento dell’11% dell’efficienza energetica.

Si conti che –secondo le stime della Commissione Europea- un aumento del 20% dell’efficienza energetica porterebbe ad un risparmio complessivo di 100 miliardi di euro di combustibile per l’Europa e di 780 milioni di tonnellate di CO2 per l’atmosfera.

Venerdì 4 febbraio si terrà un incontro a Bruxelles tra i Capi di Stato dei Paesi membri e i Ministri dell’ambiente, dell’energia, della finanza e degli affari esteri: il Presidente della Commissione Europea, José Manuel Barroso, ha dichiarato che spingerà gli stati membri a ottenere un “progresso concreto”.

Barroso ha anche detto che è il carattere non vincolante di tale obiettivo a spiegare in buona parte la mancanza di progressi (ma nonostante ciò ha dichiarato che non chiederà che l’obiettivo dell’efficienza energetica venga reso vincolante).

Per aumentare l’efficienza energetica la Commissione europea si dichiara interessata principalmente all’edilizia, trasporti, conversione di energia e industrie manifatturiere: sul sito della Commissione stessa si legge che questa vuole porre degli standard minimi di efficienza energetica, imponendo definire nuove regole sulla certificazione energetica di prodotti, servizi e infrastrutture.

L’efficienza energetica è una vera e propria fonte di energia, spesso a basso costo (dati i macro sprechi che spesso ancora caratterizzano gli usi finali dell’energia).

 

Lo Staff di Rete Clima®