Consumo non sostenibile di energia e risorse

Che il mondo stia consumando energia e risorse in quantità non sostenibile non è una informazione nuova.

Questa volta l’allarme è stato lanciato durante la diciottesima sessione (CSD-18) della Commissione sullo sviluppo sostenibile  dell’ONU, che richiama la comunità globale sulle sfide che non possono essere rimandate ulteriormente.

Luis Alberto Ferraté Felice (Presidente della Commissione): è “...come ottenere uno sviluppo verde ed equo per una popolazione in continua crescita attraverso una migliore gestione dei materiali. Più specificamente, come possiamo dissociare il binomio sviluppo-sfruttamento delle risorse?”.

Mr. Ferrate (Ministro dell’Ambiente e delle Risorse Naturali del Guatemala) ha spiegato che il CSD ha iniziato un nuovo ciclo di revisione delle cinque tematiche principali: “Questi cinque temi (n.d.r.: minerario, chimico, trasporti, quadro decennale per le modalità di programmazione modelli di consumo e di produzione e gestione dei rifiuti) si uniscono per formare quello che noi chiamiamo il ‘ciclo di materiali’ che inizia con l’escavazione di minerali e altre risorse naturali per la loro trasformazione in beni e servizi e termina con i trattamenti finali a cui vanno incontro e al riciclaggio dei rifiuti” (…) “Molto semplicemente, il mondo sta consumando troppa energia e risorse”.

Ma non è il mondo che consuma troppe risorse, dato che è solo la sua frazione più ricca.

Per Ferrante: "ecco un esempio di disuguaglianza nel consumo: il 20 per cento della popolazione nei paesi a reddito più alto nel 2005 rappresentava il 77 per cento del totale dei consumi privati”.

Pochi usano troppo. Alla faccia della sostenibilità.


Lo Staff di Rete Clima®