Hai qualche idea contro la marea nera? Scrivi alla BP
La Bp ha chiesto aiuto agli internauti per identificare qualche soluzione “geniale” che possa aiutare a contenere la marea nera. Se la situazione non fosse drammatica ci sarebbe da ridere a fronte di questo libero sfogo che viene dato alle menti più geniali di internet: le quali, per ora, hanno prodotto un grande catalogo di bizzarrie inviando alla Bp migliaia suggerimenti via internet.
La maggior parte dei suggerimenti ricevuti dalla società riguarda i (possibili??) materiali impiegabili per assorbire il petrolio, da utilizzare –ovviamente- in quantità più che industriale: in quest’ottica sono da considerare le idee relative all’impiego di trucioli da imballaggio, segatura, lettiere per gatti, collant riempiti di peli di animali o di capelli, filtri per i condizionatori.
Qualcuno propone di prendere le barche dei pescatori (ormai disoccupati) mettendolo vicine ed accendendo i loro motori, così da produrre un’onda che spinga il petrolio verso il largo.
C’è anche chi propone di solidificare il petrolio con cera d’api fusa o azoto liquido, così che sia agevole recuperarlo sulla superficie del mare: o addirittura di schiantare il pozzo con un’esplosione nucleare.
E tutto questo mentre sui media americani comincia a circolare l’idea (insinuata anche da National Geographic) che sia opportuno prepararsi a fronteggiare il petrolio per mesi, forse per anni: addirittura finchè il giacimento non si sarà svuotato.
Quando si dice (mancata) prevenzione!
Lo Staff di Rete Clima®
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