ASM SET S.r.l. collabora con Rete Clima per ridurre l'impatto climatico delle forniture ai propri clienti

ASM SET S.r.l. collabora con Rete Clima per ridurre l'impatto climatico delle forniture ai propri clienti

Progetto: Supporto a progetti di Carbon Offset & partecipazione alla campagna nazionale Foresta Italia.

Obiettivi: Azione green verso i propri clienti

Destinatari: Stakeholder aziendali

Link: asmset.ro.it/

ASM SET azzera le emissioni delle forniture di gas metano

ASM SET ha scelto di collaborare con Rete Clima per neutralizzare l’impronta carbonica delle forniture di gas metano ai propri clienti attraverso l’annullamento di 1.000 crediti di carbonio certificati tramite il progetto VCS 1715.

L’annullamento dei crediti di carbonio per via di progetti di Carbon Offset viene operato tramite il sostegno dell’azienda a progetti di tutela ambientale sviluppati da realtà terze, in contesti slegati dalle filiere aziendali.

 

400 Nuovi alberi a Monguelfo

Con il supporto di Rete Clima, ASM SET sostiene un progetto di riforestazione presso la valle di Anterselva, interessata dalla Tempesta Vaia che ha abbattuto migliaia di alberi.
Nell’area forestale in questione inoltre negli anni 2019-2020 si sono registrati ingenti schianti da neve e in seguito anche danni da bostrico, un piccolo insetto coleottero del gruppo degli Scolitidi che attacca prevalentemente l’abete rosso, in cui si sviluppa sotto la corteccia scavando intricate gallerie che interrompono il flusso della linfa e che portano in breve tempo alla morte le piante colpite.

Affinché queste foreste possano continuare ad esercitare la loro funzione protettiva, i rimboschimenti sono molto importanti.

Per questo motivo Rete Clima, in collaborazione con la Provincia Autonoma di Bolzano, nel 2022 ha avviato un progetto di riforestazione di un’area oggetto di recenti schianti: l’area d’intervento si trova a Rasun di Sopra in Valle d’Anterselva.

 

400 alberi al Parco delle Madonie

Insieme con il team Rete Clima ASM SET pianterà al Parco delle Madonie altri 400 alberi: l’area, ricadente nel Comune di Geraci Siculo è stata oggetto di incendi boschivi che hanno colpito il comprensorio madonita nel periodo compreso tra la fine di luglio e inizio agosto 2021.

La copertura floristica tipica del luogo è varia: è possibile riscontrare vegetazione a macchia mediterranea, una parte è interessata da rimboschimenti effettuati negli anni ’60 del secolo scorso dal servizio forestale della Regione Siciliana. Risalendo in quota è possibile trovare anche popolamenti di faggio che rappresentano le stazioni europee di faggio situate più a sud del continente, al margine del proprio areale tipo.

Gli interventi previste nelle aree percorse dagli incendi sono vari e rappresentati, principalmente, da attività di rimboschimento di faggio, di querce e di conifere endemiche e da attività di ingegneria ambientale, utili a mitigare possibili situazioni di dissesto idrogeologico.

Questi interventi di riforestazione si rendono necessari e urgenti anche per tutelale i particolari valori ambientali e paesaggistici che queste aree, ricadenti all’interno di un’area protetta, rappresentano per il territorio locale e regionale.

La piantagione di 800 esemplari complessivi (tra l’area altoatesina e siciliana) contribuisce ad implementare il progetto di riforestazione Rete Clima che si traduce in un investimento futuro per il microclima locale e la lotta globale al cambiamento climatico: queste piante, una volta raggiunta la maturità vegetale, riusciranno infatti ad assorbire una quantità di CO2 pari a quella prodotta da circa 1.800.000 km percorsi in macchina, o da 1.935.900 ore di lavoro al pc o da 824.700 docce.

 

Foresta Italia

L’attività è stata realizzata all’interno della nuova campagna di forestazione nazionale Foresta Italia: ASM SET ha così contribuito alla rinaturalizzazione del territorio locale attraverso la piantagione di alberi e arbusti autoctoni, adatti alle aree di intervento, che saranno manutenuti pluriennalmente.

La creazione di questi nuovi boschi è resa possibile dalla collaborazione di Rete Clima con filiere florovivaistiche e vivai sui territori, con lo sviluppo di filiere etiche e con il coinvolgimento di operatori locali per creare nuovi benefici ambientali, climatici e sociali sul territorio.