Territori virtuosi ed autosufficienza energetica: l’esperienza regione bavarese dell’Achental

Grazie al progetto “Bioenergie-Region Achental” (Bioenergia per la Regione Achental) nella regione tedesca dell'Achentasi si punta su biomasse e biogas per riuscire a coprire -entro il 2020- l’intero fabbisogno energetico locale (calore, elettricità e carburanti) attraverso fonti rinnovabili altrettanto locali.

In una parola: autosufficienza energetica, ottenuta mediante l’utilizzo del cippato di legna, dei pellet e grazie alla produzione decentrata di biogas.

I primi passi del progetto consistono nella realizzazione di progetti dimostrativi per stimolare nella popolazione la voglia di sfruttare le bioenergie locali.

A oggi i portatori del progetto, costituiti dall’associazione dei Comuni “Ökomodell Achental” e dalla società che gestisce l’impianto a biomassa, hanno realizzato l’impianto di teleriscaldamento della località di Grassau accompagnato da un importante lavoro di comunicazione e da attività di promozione turistica e di formazione ambientale per i cittadini.

Ma il cammino che conduce all’indipendenza energetica è ancora lungo e parte dal basso, sviluppandosi con piccoli passi.

Il progetto punta allo sviluppo della filiera economica locale legata alle bioenergie e per questo vengono supportate tutte quelle attività che vogliono non solo produrre energia verde, ma che abbiano anche un effetto positivo e duraturo per lo sviluppo complessivo del territorio e per la protezione del clima.

Le parole d’ordine sono sempre quelle: contesto locale, generazione distribuita, fonti rinnovabili, sostenibilità (che “parte dal basso”, cioè dai territori e dai cittadini che qui vivono).

 

Lo Staff di Rete Clima®