Ban Ki-Moon: “Il cambiamento climatico è una minaccia per la pace e la sicurezza” (globale)

Secondo Ban Ki-Moon, Segretario generale dell'Onu: “Il cambiamento climatico costituisce una vera minaccia per la pace e la sicurezza internazionale”.

E poi: “I Paesi sviluppati e le potenze emergenti, la comunità internazionale hanno la responsabilità di rafforzare i loro sforzi per lottare contro il cambiamento climatico”.

Di sicuro alcuni di questi Paesi sviluppati hanno cominciato a studiare gli effetti economici e socio politici dei cambiamenti ambientali in atto, con un occhi alla sicurezza nazionale: è noto il report del Pentagono sugli effetti del picco di petrolio, così come il report dell’esercito tedesco sulla medesima tematica, così come gli specifici tentativi di approfondimento del cambiamento climatico da parte della CIA (ostacolata dal Partito Repubblicano statunitense).

Ma ritornando alle parole di Ban Ki-Moon: “Gli eventi climatici estremi continuano ad aumentare in maniera sempre più frequente ed intensa nei Paesi ricchi e poveri, devastando non solo le vite ma anche le infrastrutture e le istituzioni”.

Per Ban Ki-moon: "Sono stati effettuati dei progressi nei negoziati durante le Conferenze sul clima di Copenhagen nel 2009 e di Cancun nel 2010, nel quadro della United Nations Framework Convention on Climate Change (Unfccc). Abbiamo bisogno di accelerare l'operatività di tutti gli accordi decisi a Cancun, compresi la protezione delle foreste l'adattamento e la tecnologia. La finanza climatica deve evolvere dallo stato di discussione concettuale a concreta azione finanziata".

Ed ecco invece le parole di Achim Steiner (Direttore esecutivo dell'Unep): “Oggi non c'è alcun dubbio che il cambiamento climatico abbia potenzialmente delle implicazioni sulla stabilità globale e la sicurezza economica, sociale ed ambientale. La comunità internazionale deve rafforzare la cooperazione e mettere in opera i meccanismi istituzionali per lottare contro il cambiamento climatico”.

Speriamo che tutte queste (belle) parole non restino solo parole.

Speriamo allora nella Cop 17 (Conferenza di Durban) a Dicembre.

 

Lo Staff di Rete Clima®