La Cia indaga sui cambiamenti climatici, ostacolata dal Partito Repubblicano USA

Secondo i risultati di una indagine del Medill's National Security Reporting Project pubblicata sul McClatchy News, la Cia è interessata al global warming come problema di sicurezza nazionale ed internazionale degli Usa, ma la sua attività di ricerca e monitoraggio è contrastato dal Partito repubblicano, ideologizzato e promotore di un irragionevole negazionismo climatico.

L’ interesse della CIA per la tematica del riscaldamento climatico pare sia riemersa con forza nell'estate 2010, quando uno degli obiettivi più sensibili per la Cia, il Pakistan, è stato sommerso da alluvioni di intensità incredibile.

Un membro della CIA ha spiegato a Charles Mead ed  Annie Snider (giornalisti del  Medill's National Security Reporting Project): “Il peggior disastro naturale nella storia del Pakistan è stato un avvertimento. Sono esattamente gli stessi sintomi che vedremo per i futuri eventi dei cambiamenti climatici e che ci aspettiamo di vedere di più. Volevamo sapere: quali sono le condizioni che portano ad una situazione come l'alluvione del Pakistan Quali sono le cose importanti per i flussi dell'acqua, la sicurezza alimentare ... la radicalizzazione, le malattie? E per gli sfollati?"

Intanto un rapporto governativo sostiene che l'amministrazione Usa è mal preparata per agire sui cambiamenti climatici, che stanno per arrivare più rapidamente del previsto e minacciano di portare instabilità in luoghi dove sono in gioco gli interessi nazionali degli Stati Uniti.

Rolf Mowatt-Larssen, ex direttore dell Department of energy's intelligence, ed ora è ricercatore dell'Harvard University: “L'intelligence community semplicemente non è stata creata per affrontare un problema come il cambiamento climatico che non è come rubare segreti. Ritengo che quel che il governo Usa sta facendo sul cambiamento climatico siano solo parole. Non è una cosa seria”.

Il mancato impegno degli USA verso il global warming è innegabilmene collegato al grande dell’ex Presidente George Bush, riassunto in un congressional oversight report del 2007 che definisce l'amministrazione Usa : “Impegnata in uno sforzo sistematico di manipolare la scienza dei cambiamenti climatici e per indurre in errore l'opinione pubblica rispetto ai pericoli del global warming”.

I risultati si vedono, anche in casa nostra.

 

Lo Staff di Rete Clima®