Emissioni di CO2 in crescita in Italia ed in Europa

Secondo i dati preliminari europei circa l’EU-Ets (Emission Trading Scheme) presentati qualche giorno orsono dalla Commissione Ue, le emissioni di CO2 degli impianti industriali comunitari rientranti in questo schema sono cresciute nel 2010.

I dati, relativi a 10.221 grandi installazioni, indicano il primo aumento emissivo da tre anni a questa parte, con emissioni cresciute da 1.695 miliardi di tCO2 del 2009 a 1.754 miliardi di tCO2 nel 2010: si tratta di un aumento del 3,5%, essenzialmente a causa dell’incremento della domanda di energia e della produzione industriale legata all’allentamento della crisi economica.

In aumento anche le “emissioni Ets” italiane: nei 1.183 impianti italiani che partecipano allo schema, le emissioni di CO2 sono cresciute del 4,5% dal 2009 al 2010, passando da 181,46 MtCO2 del 2009 a 189,52 MtCO2 del 2010 (anche se è necessario dire che è aumentato il numero degli impianti Ets).

Si noti che lo schema di scambio europeo copre gli impianti a più rilevante emissione, responsabili del 40% delle emissioni Ue: si tratta quindi di un valore che costituisce una quota rilevante dell’emissione complessiva e si configura come un buon indice circa un trend complessivo di una ripresa emissiva da non sottovalutare.

 

Lo Staff di Rete Clima®