Evidenze del riscaldamento climatico: i ghiacciai si ritirano

Nella porzione lombarda del Parco dello Stelvio c'è un ghiacciaio (dei Forni) che non sta ad ascoltare le parole dei negazionisti climatici: si scioglie per il caldo, punto e basta. Secondo i dati sul patrimonio glaciologico lombardo prodotti dal Prof. Claudio Smiraglia (e pubblicati nel volume "Clima e ghiacciai - L'evoluzione delle risorse glaciali in Lombardia", realizzato con il contributo di A2A e del Comitato Glaciologico Italiano) la perdita registrata dal ghiacchiaio dei Forni nel 2009 è stata di oltre 4 metri, quale risultato della differenza tra l’accumulo dello strato più recente depositatosi durante l’inverno (+1,66 metri di spessore) e la perdita durante il periodo più caldo (-5,8 metri).
La pubblicazione spiega anche che l’aumento dal 1991 a 2003 del numero di ghiacciai lombardi (da 334 a 348) è dovuto solo alla frammentazione per l’innalzamento della temperatura di numerosi ghiacciai preesistenti su superfici più estese: nel complesso, infatti, la superficie dei ghiacciai lombardi si è ridotta passando dai circa 117 chilometri quadrati presenti nel 1991 ai circa 92 chilometri quadrati del 2003 (- 21%).

Vedi il 14° meeting internazionale “Alpine Glaciology Meeting”, organizzato dal Dipartimento di Scienze della Terra dell'Università degli Studi di Milano.

 

PV