Sussidi Cip 6 alle fonti “assimilate a rinnovabili”: 33 miliardi in 9 anni, 2,4 volte quanto erogato alle fonti rinnovabili “vere”

Sussidi Cip 6 alle fonti “assimilate a rinnovabili”: 33 miliardi in 9 anni, 2,4 volte quanto erogato alle fonti rinnovabili “vere”

Il GSE (Gestore Servizi Energetici) ha pubblicato il Rapporto delle attività svolte nel corso del 2009 da cui emerge che la spesa per l’incentivazione agli impianti a “fonti assimilate a rinnovabili” è stata pari -nel solo 2009- a 2,8 miliardi di euro: nel periodo 2001-2009 i sussidi ammontano complessivamente a quasi 33 miliardi, 2,4 volte in più di quanto è stato erogato -sempre nello stesso periodo temporale- alle fonti rinnovabili “vere” (che sono state invece incentivate per soli 13,5 mld di euro).

L’incentivazione alle diverse fonti è realizzato sempre dal GSE, attraverso meccanismo diversi: le fonti rinnovabili “vere” (quali: eolico, solare, geotermico, del moto ondoso, maremotrice, idroelettrico, biomassa, gas di discarica, gas residuati da processi di depurazione e biogas) sono incentivate attraverso i certificati verdi, le tariffe onnicomprensive per le rinnovabili, il conto energia per il fotovoltaico, una quota del provvedimento Cip 6/92; le fonti “assimilate a rinnovabili” (quali: cogenerazione, calore recuperabile dai fumi di scarico e da impianti termici, elettrici o da processi industriali, impianti che usano gli scarti di lavorazione -petrolio compreso o di processi e che utilizzano fonti fossili prodotte solo da giacimenti minori isolati, termovalorizzatori) sono invece incentivati unicamente attraverso il meccanismo Cip 6.

Parlando di energia elettrica ritirata, gli impianti assimilati nel periodo 2001-2008, rappresentano una quota che va da un minimo del 76,6% (2001) ad un massimo dell’82,3% (2007) delle’energia “verde” incentivata, pari ad una media di quasi 40 TWh all’anno.

Giusto per fare qualche confronto: il provvedimento Cip 6/92 va a finanziare per i 4/5 del proprio importo le fonti “assimilate a rinnovabili”; il fotovoltaico (primo + secondo conto energia) nel 2009 è stato incentivato per 298 milioni di euro, cioè quasi 10 volte meno rispetto alle assimilate Cip6.

cip_6_92_fonti_assimilate_GSE_2009

In pratica considerando solo questo ultimo periodo di 8 anni, il valore dell’incentivazione Cip 6 alle assimilate è pari a 3 finanziarie di media portata.

Le fonti assimilate a rinnovabili godono (e godranno, fino al 2020) di una incentivazione pensata per le fonti rinnovabili, a cui –anzi- drenano la maggior parte delle risorse: un vero e proprio scandalo, di cui si è sempre parlato troppo poco.


Lo Staff di Rete Clima®